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Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia - Comitato Udine | Udine, ripensata Norma Cossetto al Giorno del Ricordo 2021
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Udine, ripensata Norma Cossetto al Giorno del Ricordo 2021

Feb 27 2021

Udine, ripensata Norma Cossetto al Giorno del Ricordo 2021

Nonostante la pioggia e le restrizioni negli incontri pubblici a causa della pandemia c’è stata discreta partecipazione di autorità civili e militari, oltre che di esuli al Giorno del Ricordo il 10 febbraio 2021. Al Parco Martiri delle Foibe tra i relatori che si sono succeduti, Pietro Fontanini, sindaco di Udine, ha ringraziato quanti si adoperano per commemorare le uccisioni nelle foibe perpetrate dai Titini per pulizia etnica e l’esodo patito dagli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia.

Tra le altre rappresentanze comunali c’erano Maurizio Franz, assessore alle Attività produttive, Turismo e Grandi eventi, Francesca Laudicina, assessore al Bilancio Controllo di gestione, Aziende e Società partecipate, Patrimonio (di origine istriana) e la professoressa Elisabetta Marioni, presidente della Commissione Cultura e Istruzione. Un discorso incentrato sull’importanza di mantenere viva la memoria per sviluppare la pace è stato quello di Sergio Bini, assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo, che ha portato il saluto ufficiale di Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Bini si è rammaricato, inoltre, per il fatto che la tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata per molti anni siano state tenute nascoste. La relazione ufficiale è stata tenuta da Bruna Zuccolin, presidente dell’ANVGD di Udine. Dopo la deposizione della corona d’alloro al cippo del caduti c’è stata la benedizione con don Giancarlo Brianti e la recita della Preghiera dell’infoibato, composta  nel 1959 da monsignor Antonio Santin, vescovo di Trieste e Capodistria.

Don Giancarlo Brianti, Paolo Pertusati con bandiera istriana e Maurizio Franz

Oltre al labaro del Comune di Udine con la scorta tre vigili urbani e alla bandiera dell’ANVGD, si sono notate alcune delegazioni d’arma quella dei carabinieri. Quest’anno, a causa della pandemia non c’è stata alcuna cerimonia religiosa. Al Parco Martiri delle Foibe, oltre ai vessilli già menzionati c’era la bandiera tricolore della sezione friulana dell’Unione nazionale italiana dei Reduci di Russia. Erano poi presenti Antonello Quattrocchi, presidente della Federazione Italiana Dei Combattenti Alleati (FIDCA), nonché la bandiera dell’Istria, tenuta con orgoglio da Paolo Pertusati. Tra le autorità civili, oltre a quelle già citate, si sono notati Enrico Berti, presidente del Consiglio comunale di Udine, Luca Vidoni, consigliere di Fratelli d’Italia, Gary Di Qual, presidente della Circoscrizione Centro e alcune rappresentanze del Club UNESCO di Udine. In conclusione della toccante cerimonia con dei fiori è stata ricordata la figura di Norma Cossetto, torturata e violentata dalla barbarie titina e, infine, gettata nella foiba di Villa Surani nel 1943.

Bruna Zuccolin, Pietro Fontanini e Sergio Bini

Testi e attività di Networking a cura di Sebastiano Pio Zucchiatti e E. Varutti. Fotografie del Comune di Udine, che si ringrazia per la diffusione nel blog presente e dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in Via Aquileia 29 – I piano, c/o ACLI – 33100 Udine. – orario: da lunedì a venerdì  ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin.

Udine, Parco Martiri delle Foibe, Cippo con targa ricordo del 2010
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varutti
alessandra@artmediadesign.it
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