Giuliano dalmati famosi, lezione di Bruno Bonetti a Udine con l’ANVGD
“De lui, no savevo”. “De ela, no savevo”. Queste erano le frasi pronunciate sottovoce dal pubblico presente alla conferenza di Bruno Bonetti sul tema: “Istriani, Fiumani e Dalmati famosi”. L’innovativo evento ha avuto il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e il patrocinio del Club UNESCO di Udine. Si è tenuto mercoledì 27 settembre 2023 alle ore 17 nell’aula magna dell’Università della Terza Età (UTE) “P. Naliato” di Udine.
La lezione di Bonetti ha fatto da prolusione al Corso di “Sociologia del Ricordo. Esodo giuliano dalmata” tenuto dal professor Elio Varutti, dell’ANVGD di Udine. “È proprio un tema nuovo e stimolante – ha detto Maria Letizia Burtulo, presidente della UTE – e mi fa piacere che una delle nostre prime conferenze sia svolta da Bonetti, dell’ANVGD di Udine, con cui collaboriamo da anni, sin dai tempi della presidenza dell’ingegnere Silvio Cattalini, esule di Zara”.
Ha poi preso la parola Bruna Zuccolin, presidente dell’ANVGD di Udine, che ha portato il saluto del sodalizio. “Ringrazio Bonetti, vice presidente della nostra associazione – ha detto Zuccolin – perché ha preparato con cura questo evento, ideato da Daria Gorlato, esule di Dignano d’Istria, per trattare fatti positivi, oltre a quelli negativi della guerra”.
Il dottor Bonetti ha esordito accennando ai “350 mila esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia, dei quali oltre 100 mila passati per Udine e bisogna ricordare pure le oltre 10 mila vittime scomparse, infoibate o gettate in mare”. Poi ha voluto iniziare a sua relazione a partire da Attilio Bandiera, nato a Spalato, eroe del Risorgimento. Tra gli altri, c’è stata la figura di Francesco Rismondo, caduto nella Grande guerra. ”Non vorrei dimenticare – ha aggiunto – i numerosi dalmati volontari con Garibaldi nella spedizione dei Mille e nelle guerre d’Indipendenza”.
Notando un certo fermento in sala, il relatore ha spiegato che “non si possono citare tutti i grandi personaggi nello spazio di una conferenza”. Poi ha citato Enzo Bettiza, Nicolò Luxardo, Ottavio Missoni e le famiglie Bastianich e Bracco. Tra gli scrittori primeggiavano Fulvio Tomizza, Giani Stuparich, di padre lussignano e Niccolò Tommaseo. Altri personaggi famosi menzionati: Alida Valli, Rita Rusić, Sergio Endrigo, Lino Capolicchio, Piero Soffici, Wilma Goich, Tartini, Smareglia e Dallapiccola.
Poi si è passati al mondo dello sport con Agostino Straulino, i fratelli Cattalini, Nino Benvenuti, Mario Andretti. “Su questo settore – ha concluso Bonetti fra gli applausi – faremo un altro incontro in futuro”. Tra i vari intervenuti, hanno parlato in chiusura: Daria e Giorgio Gorlato e Livio Sessa.
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Testi di Elio Varutti, coordinatore del Gruppo di lavoro storico-scientifico dell’ANVGD di Udine. Networking a cura di Sebastiano Pio Zucchiatti e E. Varutti. Lettori: Bruno Bonetti, Tulia Hannah Tiervo e Annalisa Vucusa (ANVGD di Udine). Fotografie di Elio Varutti. Grazie a Alessandra Casgnola, Web designer e componente del Consiglio Esecutivo dell’ANVGD di Udine. Adesioni al progetto: Centro studi, ricerca e documentazione sull’esodo giuliano dalmata, Udine e la delegazione provinciale dell’ANVGD di Arezzo.
Copertina: Udine, sede UTE – Bruno Bonetti, Bruna Zuccolin, al centro e Maria Letizia Burtulo, 27.9.23. Ricerche d’archivio all’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in Via Aquileia, 29 – primo piano, c/o ACLI. 33100 Udine. – orario: da lunedì a venerdì ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin. Vicepresidente: Bruno Bonetti. Segretaria: Barbara Rossi. Sito web: https://anvgdud.it/