
Bonetti, ANVGD Udine, visita la Mostra sulla filatelia fiumana di Monfalcone (GO)
Una delegazione del Comitato Provinciale dell’ANVGD di Udine ha voluto fare una visita alla Mostra sulla filatelia fiumana per testimoniare l’importanza che riveste per gli esuli ogni iniziativa volta a una migliore conoscenza della storia dell’Adriatico orientale e alla conseguente valorizzazione del patrimonio culturale degli Italiani dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Il vicepresidente Bruno Bonetti, il 26 settembre 2021 durante la visita, si è assunto l’impegno di relazionare i contenuti della mostra agli esuli fiumani e giuliani di Udine. Bonetti ha inoltre manifestato a nome del Comitato ANVGD di Udine l’apprezzamento per l’importante operazione culturale e per l’efficace allestimento della rassegna e, più in generale, del museo intero, incentrato sull’opera della famiglia quarnerina dei Cosulich, originari di Lussino.
La storia della città di Fiume attraverso i francobolli e i documenti postali che la citano. È la mostra “Fiume 1850-2018. La filatelia fiumana fra mito, storia ed economia 1918-1924”, accolta dal 3 al 26 settembre 2021 a Monfalcone (Gorizia), presso il MU.CA / Museo della cantieristica, in via del Mercato 3. La rassegna è stata inaugurata alla presenza dell’Assessore alla Cultura Luca Fasan, del Consigliere regionale Antonio Calligaris, del noto filatelista, on. Carlo Giovanardi, presidente dell’Associazione per lo studio e la promozione della filatelia e della storia postale fiumana nel centenario, nonché del curatore scientifico Bruno Crevato-Selvaggi.

I dodici pannelli della mostra rappresentano i passaggi politici, sociali, economici, linguistici e culturali di oltre un secolo, fino a oggi. Il fatto storico si apre il 2 dicembre 1918, quando venne utilizzato il taglio ungherese da 20 filler raffigurante una scena di mietitura sulla quale venne apposta per la prima volta la parola “Fiume”. Avviando così il nuovo capitolo. Il percorso, realizzato dall’Associazione per lo studio e la promozione della filatelia e della storia postale fiumana nel centenario, in collaborazione con il Comune di Monfalcone, ricostruisce il periodo. Illustrandolo con la chiave di lettura della posta e della filatelia, settori che all’epoca ebbero un importante ruolo, anche propagandistico. I pannelli offrono testi scritti in modo rigoroso ma semplice e chiaro; riproducono francobolli, lettere, cartoline, pacchi, vaglia ed altri reperti scelti per l’occasione.

L’originale rassegna filatelica è stata esposta al Vittoriale di Gardone Riviera (BS), a Trieste e, appunto, a Monfalcone. La prossima tappa sarà a Teramo, in ottobre. In occasione dell’inaugurazione, l’on. Carlo Giovanardi aveva auspicato: “di chiudere la fase espositiva, nel 2022, proprio a Fiume-Rijeka – secondo quanto riportato dalla stampa – perché forse è l’unica città europea che può vantarsi di avere avuto una storia particolarmente complessa, essendo appartenuta in sequenza ad Austria, Ungheria, Corpo d’occupazione interalleato, Gabriele D’Annunzio, Stato libero, Regno d’Italia, Jugoslavia e adesso Croazia. La storia postale di questa città testimonia l’unicità della storia locale e la ricchezza degli apporti culturali portati dalle varie nazionalità che continuano ad abitarla. Lo sfortunato tentativo di Riccardo Zanella nel 1922 di costruire uno Stato libero sulla base del suffragio popolare dimostra come questa città sia sempre stata orgogliosa della sua specificità ed autonomia, purtroppo travolte dai totalitarismi del secolo scorso. Oggi Fiume-Rijeka è definitivamente croata ma nell’ambito di un’unità europea che impone di avere un occhio di riguardo per la vecchia maggioranza italiana, divenuta minoranza nel secondo dopoguerra”.
Ecco i contenuti dei dodici pannelli: 1. Fiume “Corpus separatum” 1850-1918; 2. La guerra e l’inizio del dopoguerra; 2 dicembre 1918, l’avvio della filatelia fiumana; 3. Prosegue la prima emissione fiumana; 4. Le emissioni successive; 5. Il primo periodo dannunziano; 6. I francobolli di D’Annunzio; 7. La Reggenza italiana del Carnaro; 8. Lo Stato libero di Fiume; 9. L’annessione e la provincia del Carnaro; 10. Fiume e il Fiumano-Kupa 1941-1943; 11. Fiume tra Rsi e “Künstenland” 1943-1945; 12. Da Fiume a Rijeka a Rijeka-Fiume, 1945-oggi.

A Monfalcone c’è l’unico museo italiano dedicato alla cantieristica. Inaugurato nel 2017 con sede nell’ex Albergo Operai del villaggio di Panzano (la città-fabbrica sorta attorno al cantiere su iniziativa dei fratelli Cosulich), illustra oltre un secolo di storia. Il percorso espositivo del museo spazia in diverse tematiche: la città fabbrica, il Welfare aziendale e le guerre, il cantiere e gli imprenditori: l’evoluzione del territorio, la tecnica e la costruzione nel cantiere: dalle navi alle produzioni collaterali, il design di interni e la grande arte sulle navi e sul territorio. Tecnologia e multimedialità permettono al museo di raccontarsi a partire dalla storia locale, passando per la tecnica costruttiva fino al design navale e a un’importante collezione di arte del ‘900 (tra gli altri Mušič, Mascherini, Timmel). Grazie agli innovativi sistemi multimediali utilizzati, i visitatori sono accompagnati in una realtà immersiva, caratterizzata da un tunnel sensoriale, un simulatore di gru e altre postazioni di realtà aumentata e ricostruzione 3D, che rendono interessante il percorso per visitatori di tutte le età. Il MuCa è un museo diffuso che coinvolge il territorio in maniera diretta, non soltanto con il percorso interno al museo ma anche con una serie di percorsi esterni nel villaggio di Panzano e di visite guidate all’interno dello stabilimento Fincantieri dove si possono ammirare alcune tra le più grandi navi da crociera in costruzione. Per visitare tutte le interessanti proposte museali è necessario il “green pass”, come da normativa anti-Covid19.
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Progetto e ricerca di Bruno Bonetti. Revisione testi e Networking a cura di Sebastiano Pio Zucchiatti e Elio Varutti. Lettori: Bruno Bonetti e Maria Iole Furlan. Fotografie di Bruno Bonetti e dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in Via Aquileia, 29 – primo piano, c/o ACLI. 33100 Udine. – orario: da lunedì a venerdì ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin.