Bonetti in conferenza, successo per i Bendetti di Spalato, con l’ANVGD
A Udine si sono dovute aggiungere sedie per la conferenza di Bruno Bonetti sui Benedetti di Spalato. L’evento culturale, con diapositive in Power Point, è stato organizzato per il 15 ottobre 2019, alle ore 18, dal Comitato Provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD). È stata una serata molto affollata, con tante domande, cui il relatore ha risposto puntualmente. L’incontro, patrocinato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e dal Club UNESCO di Udine, è stato moderato dal professor Elio Varutti, vicepresidente dell’ANVGD di Udine. Oltre 30 persone hanno seguito con attenzione al Caffè dei Libri di via Poscolle, la dotta lezione del dott. Bruno Bonetti sul tema: “Le grandi famiglie dalmate. I Benedetti: Spalato e la crisi di Venezia”.
La dottoressa Bruna Zuccolin, presidente del Comitato Provinciale di Udine dell’ANVGD, ha portato il saluto ufficiale del sodalizio degli esuli giuliano dalmati. Varutti ha presentato il curriculum del relatore e ha ricordato la figura di Bruno Benedetti, zaratino, fiduciario di delegazione di Palazzolo dello Stella per l’ANVGD nel 1955. Lo stesso Benedetti è stato segretario dell’ANVGD di Udine con la presidenza dell’ingegnere Silvio Cattalini, dal 1972, quando la tessera di socio costava mille lire, fino ai primi anni Novanta.
Tra i vari contenuti della conferenza, Bonetti ha affrontato queste tematiche: i dalmati italiani autoctoni; le tensioni remote tra croati e italiani; la funzione mediatrice della nobiltà spalatina; Zara (italiana) quale società aperta; Spalato come società chiusa e la decadenza di Venezia. Oltre alla famiglia dei Benedetti, conti dell’Isola di Solta, vicino a Spalato, il relatore ha citato le seguenti famiglie italiane spalatine: Capogrosso, Carrara, Carminati, Fustinioni, De Dominis, Cindro, Trevisan, Milesi, Grisogono, Ostoja, Cambi, Ivellio, de Michieli Vitturi e Bajamonti.
Tra i vari interventi degli astanti si è registrato quello della professoressa Renata Capria D’Aronco, presidente del Club UNESCO di Udine, che ha ringraziato gli organizzatori per una serata interessante ed istruttiva. Sono pure intervenuti Bruno Pecchiari, esule da Pola, Eda Flego, esule da Pinguente e Livio Sessa, con parenti di Dignano d’Istria.
A lato della manifestazione il Comitato di Udine dell’ANVGD ha organizzato una Piccola Mostra del libro sull’esodo giuliano dalmata, che ha destato molta curiosità tra i partecipanti. Al termine dell’incontro c’è stato un brindisi in onore dei dalmati, con altre domande del pubblico al relatore, mentre certi soci ANVGD scambiavano “quatro ciacole in compagnia”. C’è stato il saluto del dott. Mario Canciani, con parenti di Dignano d’Istria e presidente dell’Associazione Allergie e Pneumopatie Infantili (ALPI) , organizzatore di riuscite gite con l’ANVGD udinese.
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Servizio giornalistico e di Networking a cura di Tulia Hannah Tiervo, Sebastiano Pio Zucchiatti e E. Varutti. Lettore: Bruno Bonetti. Fotografie di Daniela Conighi e dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in Vicolo Sillio, 5 – 33100 Udine. Telefono e fax 0432.506203 – orario: da lunedì a venerdì ore 9,30-12,30. Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin.
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Copertina: Bruno Bonetti, a sinistra, Bruna Zuccolin e Elio Varutti al Caffè dei Libri, per la conferenza intitolata: “Le grandi famiglie dalmate. I Benedetti: Spalato e la crisi di Venezia”. Foto di Daniela Conighi.
