Fuga da Isola d’Istria nel 1953, perché papà è “nemico del popolo”
Arduino Coppettari mi racconta della sua vita al Centro smistamento profughi di Udine. “Siamo stati lì per un mese – ha detto – dove i bambini e le donne venivano separati dagli uomini nelle camerate, per mangiare si doveva andare alla mensa della Pontificia Opera Assistenza (POA) coi piatti de latta”. È uno dei tanti ricordi dell’esodo giuliano dalmata, quello di Arduino Coppettari, nato a Isola d’Istria nel 1950. Ora vive a Nogarole Rocca, in provincia di Verona. Ha un modo di parlare un po’ ridicolo. Mi perdonerà il signor Arduino...