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Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia - Comitato Udine | Croazia
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Croazia Tag

Set 03 2024

I bagni a Zara. Un ricordo di Ulisse Donati, 1920-1930

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un racconto di Ulisse Donati, scrittore di Zara. Il testo originale videoscritto fa parte della Collezione di Franca Balliana Serrentino. Si ricorda che Zara, sulla costa dalmata, fece parte del Regno d’Italia dalla fine della Prima guerra mondiale fino al 10 febbraio 1947, quando fu ceduta alla Jugoslavia di Tito. Oggi è Zadar nella Repubblica di Croazia. Per “bagno” si intenda uno “stabilimento balneare”. Nel proporre qui il testo di Ulisse Donati, nato il 6 agosto 1913 a Zara e scomparso il 20 marzo 2013 a Venezia,...

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Ago 25 2024

A Vieste, che nel 1947 volle cedere zone ai profughi di Pola, una proposta per l’Europa

A volte i profughi giuliano dalmati furono accolti in Italia, con insulti, sputi e discriminazioni. In Puglia no. Certi pugliesi vollero dare loro le terre per far nascere una Nuova Pola. Lo scorso 23 agosto 2024, alle ore 10, si è svolto a Vieste, in provincia di Foggia, un originale convegno al Palazzo Municipale, nell’Aula Consiliare per la salvaguardia dei diritti, nel segno della pace, del dialogo e della convivenza in dimensione europea. L’incontro aveva per titolo: “Vieste-Pola, una utopia diventata realtà”. Lapide del 2015 a Vieste (FG) Secondo l’agenzia ANSA, Vieste...

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Giu 27 2024

La fine della minoranza tedesca in Jugoslavia. I Volksdeutschen della Craina, 1945

È un fatto poco noto. Dopo la seconda guerra mondiale i titini jugoslavi eliminarono con la violenza i componenti della minoranza tedesca della Craina (croato: Krajina). “Si sta parlando di 180-200 mila persone abitanti nella Craina, me l’hanno detto certi studiosi di Zagabria – ha riferito una fonte orale – furono uccisi tutti: anziani, donne e bambini” (Zuballi U 2024). Pur essendo cittadini jugoslavi, la loro colpa era di essere di ascendenza germanica, o austriaca e di aver fraternizzato con le truppe di Hitler nel 1941, quando ci fu l’invasione...

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Feb 27 2024

Udine, Sentita cerimonia per i 185 minatori caduti ad Arsia, in Istria, nel 1940

Anche quest’anno a Udine si sono svolte le cerimonie per commemorare i 185 minatori morti nell’esplosione della miniera di Arsia, in Istria il 28 febbraio 1940, allora nel Regno d’Italia. Dopo la Santa Messa celebrata da padre Nicola dei Saveriani nella Chiesa del Cristo il 25 febbraio 2024, col sostegno del coro “Luigi Garzoni” di Adorgnano, frazione di Tricesimo (UD), c’è stato un corteo con autorità militati e civili fino all’area verde di via Melegnano dedicata, dal 2018, assieme ad un ulivo, proprio ai Caduti di Arsia. Nell’84° anniversario della...

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Apr 18 2023

Hans Rubinich da Marburgo alla ricerca degli avi di Moschiena esuli in Friuli

Cercava la tomba di suo padre Hans Rubinich, da Marburgo, o Marburg An Der Lahn, situata nella regione dell’Assia. L’ha trovata in un paese del Friuli a Palazzolo dello Stella, in provincia di Udine, a 5 metri sul livello del mare. Lì c’è la tomba di famiglia dei Rubinich, esuli da Moschiena, in Istria, che dal 1918 apparteneva al Regno d’Italia nella prima metà del Novecento. Oggi è Croazia. Hans Rubinich è un giornalista radiofonico dell’emittente tedesca ARD Südwestrundfunk. Una lastra di marmo, vicino al piano di calpestio della cappella familiare,...

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Mar 25 2023

Profughi da Postumia a Monfalcone alla ricerca di una dimora, 1944-1950

Il documento mostrato in copertina è un pezzo raro. Parola di archivista. Si sa che dal settembre 1943, Gorizia, Trieste, Fiume, Pola ed altre località del confine orientale non erano più Italia, ma appartenevano all’Adriatisches Küstenland (Zona d’operazioni del Litorale adriatico o OZAK) del Terzo Reich. Il singolare attestato è una “Tessera di frontiera per il confine jugoslavo” (Pogranična karta) che, oltre a evidenziare gli spostamenti effettuati dal titolare, presenta anche una fotografia. Il proprietario è Valerio Zanier, nato a Trieste e impiegato a Postumia, nella stessa provincia del Regno d’Italia....

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