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Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia - Comitato Udine | Giorno del Ricordo 2022 a Cervignano del Friuli col sindaco e l’ANVGD
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Giorno del Ricordo 2022 a Cervignano del Friuli col sindaco e l’ANVGD

Feb 22 2022

Giorno del Ricordo 2022 a Cervignano del Friuli col sindaco e l’ANVGD

Il Giorno del Ricordo è stato istituito con la legge n. 92 del 2004 per «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.

Cervignano del Friuli, 12 febbraio 2022 – Parla Elio Varutti (ANVGD di Udine), accanto a Franco Mattiussi e al sindaco Gianluigi Savino. Foto Daniela Bradaschia

“Questa è l’occasione per ricordare le vittime italiane della folle vendetta delle autorità postbelliche dell’ex Jugoslavia. Gli atroci crimini commessi non hanno giustificazione alcuna”. Dichiarazione congiunta del Presidente della Repubblica Italiana e dal Presidente della Repubblica di Croazia pronunciata il 3 settembre 2011. Con queste parole, diffuse nel sito web ufficiale, l’Amministrazione comunale di Cervignano ha inteso celebrare il Giorno del Ricordo 2022, proponendo una serie orientata di libri in lettura presso la locale biblioteca.

È stato Gianluigi Savino, sindaco di Cervignano del Friuli, ad aprire alle ore 11 la cerimonia in occasione del Giorno del Ricordo il 12 febbraio 2022 nella piazzetta dell’Esodo Istriano, Giuliano e Dalmata, citando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza del parroco del paese e delle autorità militari, civili e d’arma. Il professor Elio Varutti, coordinatore storico dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, ha portato il saluto della presidente Bruna Zuccolin e ha detto che, nel rispetto della legge del 2004, si parla delle drammatiche tematiche del confine orientale con uno spirito di pace e di dialogo tra i popoli. Il consigliere regionale Franco Mattiussi, tra l’altro, ha parlato “dei 350mila italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia che dopo la seconda guerra mondiale hanno dovuto abbandonare le loro terre e le loro case, per rifugiarsi nel resto d’Italia”. Era presente anche Vittorio Covella, esule di Fiume, oltre a vari consiglieri comunali.

Dopo l’inno nazionale, c’è stata la deposizione di una corona d’alloro e la benedizione religiosa al Monumento dedicato ai profughi d’Istria, Fiume e Dalmazia, opera del 2014 di Rodolfo Visentin, esule di Parenzo.

Note – Progetto e attività di ricerca di: Elio Varutti, Coordinatore del gruppo di lavoro storico-scientifico dell’ANVGD di Udine. Networking di Tulia Hannah Tiervo e E. Varutti. Lettori: Bruno Bonetti e Sebastiano Pio Zucchiatti. Adesioni al progetto: Centro studi, ricerca e documentazione sull’esodo giuliano dalmata, Udine. Fotografie di Daniela Bradaschia, Elio Varutti  e dall’archivio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, che ha la sua sede in via Aquileia, 29 – primo piano, c/o ACLI. 33100 Udine.  – orario: da lunedì a venerdì  ore 9,30-12,30.  Presidente dell’ANVGD di Udine è Bruna Zuccolin. Vice presidente: Bruno Bonetti. Segretaria: Barbara Rossi. Sito web:  https://anvgdud.it/

Cervignano del Friuli, 12.2.22 – Le associazioni d’arma per il Giorno del Ricordo
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